Sconfitta indolore per un San Gregorio con la testa ai play-off

RUGBY BADIA 37
SAN GREGORIO CATANIA 26

BADIA: Flagiello, Aretusini (25′ s.t. Pagliarini), Holgate, Candian (32′ s.t. Masiero), Venturi, Fratini, Buatava, Oliviero (1′ s.t. Rosi), Teodorini, Daher Comoglio, De Gaspari (2′ s.t. Riedo), Sola, Fanchin (1′ s.t. Tellarini), Guglielmo, Brancalion (2′ s.t. Michelotto). All. Stefano Bordon.
SAN GREGORIO CATANIA: Messina (24′ s.t. D’Auria), Montanelli, Giobbe, Spadaro (1′ s.t. Catania), Leonardi (1′ s.t. Pucciariello), Bressons, Failla, Doria, S. Sapuppo (23′ s.t. Fassari), Carbone, Roche, Amenta, Van Wyk (1′ s.t. Sauria), Lo Faro (1′ s.t. Rampa), Colaiuda. All. Orazio Arancio.
ARBITRO: Damasco (Napoli). Giudici di linea: Giovanni Corda e Gabriele Armanini (Parma).
MARCATURE: p.t.: 1′ c.p. Fratini (3-0); 4′ meta Venturi, tr. Fratini (10-0); 10′ meta Teodorini, tr. Fratini (17-0); 13′ meta Colaiuda (17-5); 19′ meta Teodorini, tr. Fratini (24-5); 23′ c.p. Fratini (27-5); 37′ meta Amenta, tr. Bressons (27-12); s.t.: 1′ meta Catania, tr. Pucciariello (27-19); 24′ meta Buatava (32-19); 31′ meta Holgate (37-19); 41′ meta Amenta, tr. Pucciariello (37-26).
NOTE: Cartellini gialli: nessuno. Punti conquistati: 5-1.

BADIA (RO). Il San Gregorio Catania Rugby chiude la stagione regolare con una sconfitta esterna dopo l’esaltante striscia positiva di sette vittorie consecutive che hanno garantito agli etnei la qualificazione agli spareggi promozione ed il secondo posto finale. Gara senza stimoli ed ambizioni per il quindici catanese che è sceso in campo poco convinto e senza mordente. Alla fine le poche motivazioni hanno inficiato sulla prova certamente opaca degli etnei: poca tensione e testa già rivolta ai play off. Il Badia, invece, aveva l’obbligo di centrare la vittoria con bonus per sperare di evitare i play out: missione fallita per i veneti che nonostante il successo odierno saranno costretti a disputare il barrage per non scivolare in A2 a causa della contemporanea vittoria del Livorno contro l’Udine.
Il San Gregorio domenica prossima se la vedrà in semifinale play off contro il Firenze (terzo a quota 76), capace oggi di conquistare 5 punti contro la capolista Calvisano e mantenere così un punto di vantaggio sulle Fiamme Oro. Si ripropone, dunque, la sfida andata in scena appena sette giorni fa al “Monti Rossi” di Nicolosi. La gara d’andata si disputerà in terra toscana, in casa della squadra piazzatasi peggio al termine della stagione regolare. L’altra semifinale scudetto vedrà di fronte il Calvisano, vincitore del girone 1, contro il Reggio Emilia, primo classificato in A2 (gara d’andata in Emilia).
Ampio turn over praticato dal tecnico Arancio che ha mandato in campo dall’inizio un quindici sperimentale. Oltre allo squalificato Giuseppe Sapuppo, tanti titolari si sono accomodati inizialmente in panchina. Sin dai primi minuti l’andamento del match, comunque, aveva fatto capire bene che non sarebbe stata giornata per il San Gregorio. Dopo soli 10 minuti, infatti, gli etnei, molli e scarichi come non mai, erano già sotto 17-0! Pian piano il San Gregorio ha approcciato una reazione, ma il Badia l’ha fatta da padrone per l’intero primo tempo. In chiusura di prima frazione la meta di Amenta ha reso meno pesante il distacco: 27-12 al riposo.
Il secondo tempo, dove hanno trovato spazio tra gli altri il capitano Pucciariello ed i prima linea Rampa e Suaria, è stato solo accademia con le due squadre che non hanno spinto più di tanto pur centrando altre marcature. In extremis la seconda meta di giornata dell’ottimo Mirko Amenta (ancora due centri per uno dei migliori giocatori della stagione del San Gregorio) ha consegnato il punto di bonus al San Gregorio che così ha chiuso in classifica a -10 dal Calvisano (92 punti per i bresciani, 82 per i catanesi).

fonte: ufficio stampa San Gregorio Rugby

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